Sei piloti di Formula 1 parteciperanno al China Virtual Grand Prix

Prosegue la rassegna F1 Esport Virtual Grand Prix che domenica, 19 aprile, alle 19 ore italiane, celebrerà il Virtual Chinese Grand Prix. Si tratta del terzo appuntamento dell’iniziativa che si basa su F1 2019 di Codemasters nata in questo periodo legato alla pandemia del Coronavirus.

Dopo aver sconfitto la concorrenza al suo debutto nell’ultima gara, Charles Leclerc punterà nuovamente alla vittoria, mentre affronterà i suoi compagni concorrenti della Formula 1 reale George Russell, Antonio Giovinazzi, Lando Norris, Alex Albon e Nicholas Latifi sulla griglia di partenza di domenica.

Accanto a diversi piloti di Formula 1, il portiere del Real Madrid e del Belgio, Thibaut Courtois, fa il suo debutto nel Virtual Grand Prix per Red Bull, con una serie di altri nomi importanti che verranno annunciati nei prossimi giorni.

Il Virtual Grand Prix di questo fine settimana, come detto, è la terza gara della nuova serie di F1 Esports Virtual Grand Prix, che offre ai fan la possibilità di vedere le gare di Formula 1 virtualmente durante questa emergenza sanitaria mondiale.

Il GP di questo fine settimana si svolgerà sul Circuito Internazionale di Shanghai, in Cina, nel giorno in cui si sarebbe dovuto correre l’appuntamento ufficiale di Formula 1.

I piloti si uniranno alla gara da remoto, con una trasmissione in diretta dalla Gfinity Esports Arena dalle 19 di domenica 19 aprile, un leggero cambiamento rispetto ai weekend precedenti in cui le gare sono iniziate alle 21.

La diretta, che sarà disponibile sui canali ufficiali di Formula 1 tra cui YouTube, Twitch, Weibo e Facebook, dovrebbe durare 1 ora e 30 minuti, con un periodo di qualificazione in cui le posizioni della griglia saranno determinate in base al giro di pista più veloce dei piloti, seguito da una gara di 28 tornate.

EVENTO IN SINTESI

  • Cosa – F1 Esports Virtual Grand Prix – Chinese Grand Prix (28 giri)
  • Dove – In dirette sui canali ufficiali di Formula 1 tra cui YouTube, Twitch, Weibo e Facebook
  • Quando – domenica alle 19
  • Line-up confermata (aggiornamenti in arrivo prossimamente)
  • Piloti F1 – Charles Leclerc, Alex Albon, George Russell, Lando Norris, Antonio Giovinazzi e Nicholas Latifi
  • Personalità dello Sport – Thibaut Courtois (Calciatore internazionale).

PRE-SEASON

Oltre al Chinese Virtual Grand Prix, l’F1 Esports Series China Championship avrà inizio questa domenica con la stagione 2020 con un evento pre-season.

La stagione attuale manterrà gran parte della stessa struttura con qualifiche, finali regionali e Grand Final, ma vedrà l’introduzione di una nuovissima Pro League che non faceva parte della stagione 2019. La Pro League è un campionato online di 22 gare che segue lo stesso punteggio meccanico del Formula One World Championship.

I primi dieci piloti della Pro League driver entreranno direttamente nella Grand Final e si sfideranno con altri piloti delle finali regionali per la possibilità di firmare per un team ufficiale di F1 Esports.

Lo stesso evento pre-season includerà due gare online. La prima sarà una gara All-Star sul Circuit de Monaco a cui parteciperanno i migliori piloti della stagione 2019, mentre la seconda sarà una gara pre-season della Pro League sul circuito internazionale di Shanghai, dove i team della Pro League potranno dimostrare il proprio talento ai fan.

La gara di F1 Esports Pro Exhibition di questo fine settimana precederà il Virtual Grand Prix e inizierà alle 18:00 ora italiana. La trasmissione sarà disponibile sui canali ufficiali di Formula 1 tra cui YouTube, Twitch e Facebook, nonché su emittenti televisive selezionate e dovrebbe durare 1 ora.

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I migliori giochi sportivi/corse del 2019

È stato un 2019 molto intenso anche per gli appassionati di giochi sportivi e di corse automobilistiche. Tantissime le produzioni, grandi e piccole, griffate ed indipendenti, che hanno fatto divertire o disperare i giocatori. Non c’è stato soltanto il dualismo tra Fifa e PES ma l’anno passato agli archivi da poco più di due settimane ha fatto emergere tante altre realtà.
Si consolida Pro Cycling Mananger che a nostro avviso è andato ben oltre la sufficienza e che può soltanto crescere. Sarebbe un bene per gli amanti del ciclismo che già da qualche tempo possono comunque contare su una simulazione ricca di eventi e di cose da fare.

Così come WRC 8, il titolo ufficiale del Mondiale Rally. Ottimo come sempre F1 ed anche lo scorso anno ha portato alla luce qualche buon miglioramento e l’arrivo della F2, categoria ricca di talenti e di futuri piloti di F1.

Milestone dal canto suo ha recitato bene il suo ruolo di leader del settore delle due ruote che si tratti di MotoGP 19 o di motocross e supermotocross. Anche qui si evince una buona crescita del team italiano.

Il 2019 ha segnato il ritorno di Grid, un titolo molto solido e piuttosto interessante sotto tutti i punti di vista. Non potevamo aspettarci di meno da Codemasters.

Football Manager 2020 si è fatto, ovviamente, notare ma sono state poche le effettive novità rispetto al capitolo precedente.

La grande delusione, però, è stata per WWE 2K20 che ha avuto un lancio decisamente disastroso. Colpa di diversi bug e glitch fastidiosi ed evidenti che hanno rovinato un lavoro mastodontico. Un peccato ma un monito per questo 2020: siamo sicuri che Visual Concepts con WWE 2K21 non rifarà gli stessi errori.

Ma è stato anche un anno sorprendente per le produzioni indie. Super Tennis Blast ad esempio è nato da un piccolo team spagnolo Unfinisched Pixel, che ha saputo realizzare un gioco essenziale ma divertentissimo, in stile retrò. Altro gioco molto carino è Legendary Eleven, un titolo calcistico che vuole esaltare gli anni ’70 ed i primi anni ’80 e ’90. Ottimo lo stile, discreto il gameplay anche se con qualche appannamento qua e la.

Horizon Chase Turbo si è arricchito, dal canto suo, con i dlc Summer Vibes e Rookie Series aumentando l’ottima offerta. Ottimo, ed è entrato nella cinquina dei migliori titoli italiani, Active Soccer 2019 che su Switch è l’unica vera alternativa calcistica a Fifa 20 visto che, l’altro colosso, PES, non è uscito. Beh, sempre in tema di italiani e di sportivi, si potrebbe ricordare – per certi versi – anche Football Drama.

Detto questo, vi lasciamo alla nostra cinquina sui migliori giochi sportivi del 2019 in base alle nostre recensioni. Buona lettura.

5) DiRT Rally 2.0

DiRT Rally 2.0 ha portato su monitor e tv il Campionato ufficiale Fia World Rallycross Championship, disciplina che vede auto modificate simili a quelle utilizzate nei rally sfidarsi su circuiti caratterizzati dall’alternanza di superfici asfaltate e sterrate, e – una chicca – i Rally Storici. Quest’ultima è una sezione dove l’utente è chiamato a disputare una serie di corse con vetture dagli anni ’60 a oggi, suddivisi per categoria.

Un gioco, quello di Codemasters, solido sotto tutti i punti di vista con un buon gameplay (scalabile come da tradizione ed in favore di un vasto pubblico) ed una buona componente tecnica. Merita di figurare tra i migliori giochi sportivi e di corse automobilistiche del 2019.

Massimo Reina ha scritto nel commento finale della sua recensione:

Codemasters migliora quanto precedentemente visto nel primo episodio. Da questo punto di vista gli sviluppatori non hanno lavorato per apportare miglioramenti clamorosi o stravolgimenti di sorta, ma per operare una serie di aggiustamenti a un gameplay capace come sempre di proporre di base un buon compromesso tra arcade e simulazione, con la possibilità di personalizzarlo più o meno a piacimento, e a una struttura di per sé già solida.

4) FIFA 20

Da menzionare Fifa 20. L’edizione del gioco di EA Sports è da ricordare per la chiusura della modalità IlViaggio ed il ritorno del calcio da strada grazie alla modalità Volta. Questa ha permesso a Fifa 20 di continuare ad avere una sorta di modalità Storia facendoci fare il giro del mondo attraverso i campetti di calcio da strada di tutto il mondo.

C’è anche il calcio a 5 con le regole ufficiali oltre a sfide in 4 contro 4 e 3 contro 3. Bello, carino, grazioso. Ma finisce li: il calcio femminile ad esempio non è stato potenziato come ci si sarebbe potuto attendere ed aspettare. Sul punto di vista tecnico i miglioramenti sono stati piuttosto pochini, così come sul gameplay. La politica dei piccoli passi può premiare a livello commerciale ma per fare il salto di qualità ci vorrebbe qualcos’altro.

Una miriade di modalità e contenuti, modalità Carriera ancora più completa, controlli sui calciatori più reattivi. Ultimate Team e Volta sono un valore aggiunto. Però non bastano. Attendiamo una rivoluzione sperando di non attendere Godot.

3) NBA 2K20

Solido come sempre, ricco di contenuti e con un gameplay di livello mostruoso. Una produzione tripla A come ci si aspetterebbe: NBA 2K20 non ha tradito le attese. Come da tradizione. E non poteva non essere tra i migliori giochi sportivi del 2019.

Tra i pregi del gioco annotiamo un comparto tecnico splendido, la fisica ed il sistema di feedback al tiro ulteriormente perfezionato. L’introduzione della WNBA, ovvero il basket femminile, ed una giocabilità generale meglio equilibrata. Mentre tra i difetti c’è sempre il sistema di micro-transazioni che, però, risulta essere meno fastidioso del passato.

Massimo Reina ha concluso così la sua recensione:

Per l’edizione 2020 della sua creatura, Visual Concepts si affida alla tradizione, proponendo il classico “more of the same” in attesa della nuova generazione di console. Come scritto nel corso della recensione, il team di sviluppo ha infatti lavorato di cesello più per rifinire, che stravolgere, modalità collaudate e un gameplay di base già solido ed equilibrato, per poi completare l’opera con un’offerta come sempre ricca dal punto di vista dei contenuti.

NBA 2K20 è quindi un titolo che propone poche novità di rilievo ma che resta ugualmente uno dei migliori simulatori di basket e sportivi attualmente in circolazione. E questo nonostante la presenza di micro-transazioni farà storcere il naso a molti, anche se queste ultime non trasformano affatto il gioco in un “pay to win”.

2) EFOOTBALL PES 2020

Da qualche anno, Pro Evolution Soccer, sta risalendo la china. Un’operazione di rilancio per un titolo che nei primi anni del 2000, e fino a PES 6 era in netta superiorità rispetto alla concorrenza. Poi il cambio generazionale ed il passaggio da PS2 a PS3 ha creato qualche problema alla creatura di Konami. Ma poi la risalita è iniziata. Più precisamente da PES 2017 ed anno dopo anno si è materializzata sempre più fino ad arrivare ad eFootball PES 2020.

Ci piace ricordare come nel 2018 la serie in questione abbia perso i diritti della Uefa per poter utilizzare loghi e poter giocare la Champions League e l’Europa League. Per i più scettici sarebbe significata la fine. Per fortuna Konami ha puntato dritto sul gameplay ed ha migliorato il comparto tecnico. EFootball PES 2020 è visivamente mostruoso (fotorealismo superiore a Fifa) e vanta un gameplay che ricorda e rievoca – finalmente – i fasti di PES 5 (a nostro avviso uno dei migliori titoli calcistici della storia in termini di giocabilità). Non poteva mancare nella cinquina dei migliori giochi sportivi.

Massimo Reina ha scritto al termine della sua recensione:

Possiamo tranquillamente affermare che questo è un titolo bello e ricco di sfaccettature, con un gameplay ben definito, dove la differenziazione del gioco di ogni singola squadra acquista valore in base alle strategie e alle caratteristiche dei suoi atleti, che riescono a replicare le giocate delle rispettive controparti reali grazie a una serie di parametri.

Se però a livello di giocabilità il titolo può rassicurare i fan, l’infrastruttura necessita ancora di qualche intervento per ampliare un’offerta, a livello di contenuti e di profondità, buona ma non ancora pienamente soddisfacente. Inoltre c’è bisogno di una patch che stabilizzi il gioco eliminando un paio di fastidiosi bug presenti nella Master League e nel Matchday. Nulla però, a giudizio di chi scrive, di così compromettente da scalfire troppo la qualità generale della produzione targata Konami.

And the winner is… ASSETTO CORSA COMPETIZIONE

Chi è il migliore tra i migliori giochi sportivi del 2019? Vi diamo un indizio: è italiano. Non vi basta? E se vi dicessimo Kunos Simulazioni?  Ok, ci siete arrivati. Vale il ragionamento che abbiamo fatto quando abbiamo assegnato qualche giorno fa il titolo di miglior gioco italiano del 2019. Assetto Corsa Competizione di Kunos Simulazioni è il Racing con la R maiuscola. Se siete appassionati di automobilismo ed avete un Pc all’altezza, dovete assolutamente avere e giocare ad Assetto Corsa Competizione. Il titolo è in grado di sorprendere per la sua bellezza ed offre grandi sfide grazie al suo gameplay.

Il videogioco ufficiale della Blancpain GT Series è sicuramente uno dei titoli più importanti e prestigiosi del 2019 ma anche degli ultimi anni, soprattutto in campo automobilistico. Senza se, senza ma.

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Oggi è il giorno di F1 2019

Il mondiale di Formula 1 è quasi al giro di boa (col dominio Mercedes che ha ridotto gli altri team a poco più che comprimari), F1 2019 di Codemasters debutta oggi su Pc, PS4 ed Xbox One.

Per celebrare questo giorno molto atteso dagli appassionati, la software house britannica ha diffuso il trailer di lancio.

TANTE LE NOVITA’ IN F1 2019

Il nuovo capitolo della serie targata Codemasters porta diverse innovazioni. Dal punto contenutistico c’è da segnalare la presenza del campionato di Formula 2 del 2018 con la stagione 2019 in arrivo tramite aggiornamento nelle prossime settimane. In questa categoria (praticamente un monomarca visti che tutti i team corrono con la stessa monoposto), i giocatori potranno competere al fianco dei debuttanti di F1: George Russell, Lando Norris e Alexander Albon. Il gioco viene lanciato con la F2 feeder Series; un’introduzione basata su scenari che alterano l’esito del gioco in base al successo, alle azioni e alle risposte del giocatore.

Un’altra novità è il transfer dei piloti nella modalità Carriera e si verifica principalmente alla fine di ogni stagione. Stelle affermate tra cui l’attuale campione del mondo di F1, Lewis Hamilton e l’arcirivale, Sebastian Vettel possono formare una partnership improbabile o continuare a scontrarsi in squadre completamente nuove. Tutti i nuovi contratti sono basati sulle performance, quindi avrai l’opportunità di firmare per un concorrente per il titolo con una serie di risultati importanti o essere relegato in una squadra i cui obiettivi sono molto meno ambiziosi.

DICIOTTO AUTO D’EPOCA

F1 2019 presenta 18 auto d’epoca che celebrano ogni decennio dagli anni ’70 fino al 2010. I giocatori possono rivivere grandi momenti del passato con le auto più performanti della loro generazione, tra cui la Lotus 72D del 1972, la McLaren MP4/4 del 1998, la Williams FW18 del 1996 a la Red Bull RB6 2010.

Inoltre i giocatori possono gareggiare anche con la McLaren MP4-25 e con la Ferrari F10 della stagione 2010, entrambe incluse nella F1 2019 Anniversary Edition. I giocatori possono anche personalizzare un’auto del 2019, creata in collaborazione con Ross Brawn e Pat Symonds, con una serie di livree e competere online in modalità Multiplayer.

Con la continua crescita della F1 New Balance Esports Series, i giocatori possono tenersi aggiornati con le ultime notizie, i dettagli degli eventi, guardare i livestream e gli highlights in tutta la nuova area Esports presente nel gioco. Nel corso dell’anno, i giocatori che desiderano competere e che vogliono provare a vincere un posto in uno dei dieci team di F1 possono registrarsi e prendere parte alle gare future grazie al gioco.

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Senna e Prost si affrontano ancora in F1 2019

La rivalità tra Ayrton Senna ed Alain Prost è diventata leggendaria tra gli anni ’80 ed i primi anni ’90. E questa sfida potrà essere rivissuta in F1 2019.

Codemasters e Koch Media hanno, infatti, annunciato la F1 2019 Legend Edition che permetterà agli appassionati di guidare come Senna nella sua McLaren MP4/5B del 1990 o, e, come Post al volante della sua Ferrari F1-90. Si potranno affrontare più di 8 sfide e ricevere delle livree esclusive multiplayer a tema Senna e Prost. Sono state aggiunte anche le sembianze dei piloti nella modalità Carriera.  I giocatori potranno sperimentarla quando questa versione sarà lanciata con accesso anticipato 3 giorni prima il 25 giugno prossimo per Pc, PS4 ed Xbox One.

Inoltre, per celebrare il decimo gioco della serie Formula 1 dello studio Codemasters di Birmingham, i fan che prenoteranno o acquisteranno la F1 2019 Anniversary Edition riceveranno due auto classiche premiate nella stagione 2010; la Ferrari F10, guidata da Fernando Alonso e Felipe Massa e la McLaren MP4-25 di Lewis Hamilton e Jenson Button. Entrambe si aggiungono alla Red Bull RB6 di Sebastian Vettel e Mark Webber del 2010 e alle molte auto classiche di F1 2018 che sono state mantenute. Sarà disponibile anche una Steelbook di F1 2019 in edizione limitata solo presso alcuni retailer selezionati.

La cover di F1 2019 ha un nuovo look che rispecchia la feroce competizione che si è sviluppata nelle ultime stagioni. L’attuale campione del mondo, Lewis Hamilton, e il principale antagonista Sebastian Vettel, si aggiudicano la copertina di molti territori, altri hanno fatto una scelta differente per omaggiare altri avversari nel loro Paese.

CI SARA’ LA FORMULA 2

Dopo la reazione positiva della community racing al trailer d’annuncio, la F2 è ufficialmente confermata con la stagione 2018 completa disponibile dal lancio, alla quale si aggiungerà in digitale la stagione F2 2019 più avanti quest’anno con funzionalità online. I giocatori potranno competere con George Russell, Lando Norris e Alexander Albon prima di procedere nella stagione F1 con i rispettivi team.

Paul Jeal, F1 franchise director di Codemasters, ha detto:

I fan possono vedere dal nuovo design della copertina che F1 2019 ha un forte focus sulla rivalità, proprio come lo sport reale stesso. Per questo, siamo assolutamente lieti di aver resuscitato la più grande rivalità di F1 tra Ayrton Senna e Alain Prost. La loro rivalità iniziò proprio nella stagione del 1984 e raggiunse uno dei vertici più drammatici di sempre nel primo giro del Gran Premio del Giappone durante la stagione 1990. (qualcuno ricorderà il famoso “puzzle”, ndr).
È una rivalità che è andata oltre lo sport ed è considerata la più grande di tutti i tempi dai fan della Formula 1. Sappiamo che la nostra community adorerà che le due leggende di questo sport siano state finalmente immortalate insieme nel nostro gioco. Siamo estremamente felici di portare la FIA  Formula 2 Championship nel franchise.
È sempre stata una delle funzionalità più richieste dalla nostra community. Ed arriva in un momento perfetto con i primi tre piloti del 2018, George Russell, Lando Norris e Alexander Albon si stanno dirigendo verso la F1 per questa stagione. Non vediamo l’ora di svelare maggiori dettagli su come questa sia integrata nella modalità carriera nelle prossime settimane.

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